10 aprile 2016

Inverno nucleare

Perduta e sfiancata
cammino
sola su queste terre
da acidi e rancori
devastate

Fumi di odio
e miasmi di malinconie
di tanto in tanto dissepolte
le intossicano
le sento tossire

Cagliate nubi
di sciogliere in lacrime
i veleni mondani
hanno perso il
magico potere

Dèi di filigrana
filosofie di guerra
decompongono crani
neoplasie
del presente

La sterile
landa dell'anima
a poco a poco perisce
sotto i colpi
dell'invisibile nemico.

Io
che non volevo morire



Alessia S.


(ispirata alla traccia "Inverno Nucelare - Dsa Commando")

Immagine tratta dal web